La polizia municipale di Siano ha recentemente fatto una scoperta molto importante: un’area con tre macchine rubate provenienti da altre regioni, e una quarta macchina smontata parzialmente. Le indagini condotte dalla squadra guidata dal comandante Salvatore Dionisio si basano sull’ipotesi di un giro di furti e smontaggio di veicoli rubati in diverse parti d’Italia, che poi vengono smontati e venduti sul mercato nero a Siano. Le auto trovate nel deposito erano state rubate sia all’estero che in alcune regioni del Sud Italia.
L’operazione è stata condotta in collaborazione con i carabinieri di Bracigliano, che sono riusciti a risalire al capannone dove le auto erano state sistemate. Ora i veicoli torneranno ai loro legittimi proprietari, ma le indagini sono ancora in corso per verificare se ci sono altre auto rubate che potrebbero essere già state vendute sul mercato con modifiche apportate.
Il capannone è stato sequestrato su ordine dell’autorità giudiziaria, a causa del ritrovamento di materiale ferroso considerato rifiuto speciale. Questo indica che il capannone era gestito illegalmente. Al termine delle operazioni, un uomo di 50 anni residente nella Valle dell’Irno è stato denunciato a piede libero.