Il Comune di Salerno ha finalmente deciso di prendere provvedimenti per porre fine all’escalation di incidenti che si verificano sul Lungomare Marconi, la strada più pericolosa della città. Per farlo, ha richiesto l’installazione di un autovelox fisso, che potrebbe essere la soluzione per ridurre gli incidenti, alcuni dei quali sono stati fatali.
Attualmente, sul Lungomare Marconi è già presente un’autovelox con postazione fissa, ma non è mai stato attivato. Questa situazione potrebbe finalmente cambiare, poiché il nuovo prefetto di Salerno, Francesco Esposito, ha annunciato l’avvio di un’istruttoria per l’aggiornamento del decreto che autorizza l’utilizzo degli autovelox con postazione fissa. Si prevedono tempi rapidi per completare questa procedura, aprendo così la possibilità di monitorare costantemente le condotte di guida e di velocità sul Lungomare Marconi, e forse anche su altre strade.
Il bilancio degli incidenti sul Lungomare Marconi è davvero preoccupante: nel periodo tra il 2022 e il 2023 si sono verificati ben 58 incidenti, che hanno causato la morte di 4 persone. È evidente che sia necessario intervenire immediatamente per garantire la sicurezza di automobilisti e pedoni che si trovano su questa pericolosa strada.
L’installazione di un autovelox fisso potrebbe essere un deterrente efficace per coloro che tendono ad infrangere le regole del codice della strada. Sapendo di essere costantemente monitorati, i conducenti potrebbero essere più attenti e rispettosi delle norme, contribuendo così a ridurre il numero di incidenti.
La richiesta del Comune di Salerno è giustificata e urgente. È necessario che la Prefettura dia il via libera all’installazione dell’autovelox fisso sul Lungomare Marconi al fine di garantire la sicurezza di tutti coloro che utilizzano questa strada. Speriamo che l’istruttoria venga conclusa al più presto e che si possano prendere le misure necessarie per prevenire ulteriori tragedie. La sicurezza stradale è un aspetto fondamentale per la tutela della vita umana e non può essere trascurata.