Lo sfratto dell’ex custode della Municipalità Vomero è stato rinviato al 16 gennaio 2024 dall’ufficiale giudiziario, in quanto entrambi i coniugi sono stati dichiarati “non trasportabili” dal medico. È stata concessa una proroga per l’esecuzione del provvedimento relativo all’ex custode, che ha prestato servizio presso la Municipalità 5 con diritto all’alloggio di servizio fino al raggiungimento dell’età pensionabile nel 2008.

Per comprendere meglio la vicenda, è importante ricordare che l’azione legale per il rilascio dell’immobile da parte dell’occupante, che da diversi anni era in pensione e non aveva più il diritto di occupare l’alloggio, è stata avviata dalla Napoli Servizi nell’ambito delle attività di tutela del patrimonio del Comune. È stata quindi emessa la sentenza 7095/2015, e si sta procedendo allo sfratto con vari accessi. Ad aprile 2023, i Carabinieri, su impulso della Corte dei Conti, hanno effettuato accertamenti anche su questo immobile nell’ambito di un’indagine più ampia sui locali del patrimonio pubblico occupati senza titolo. Di conseguenza, è stato avviato lo sfratto con un primo accesso nel mese di giugno da parte dell’ufficiale giudiziario, che ha rinviato prima a settembre e poi ad oggi l’esecuzione del provvedimento. L’occupante risulta moroso per il mancato versamento dell’indennità di occupazione per oltre 20.000 euro, nonostante il nucleo familiare non si trovi in una condizione di disagio economico.

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