La memoria dei caduti della polizia di Stato è fondamentale per non dimenticare coloro che hanno sacrificato la propria vita per gli altri. È il caso di Francesco Alighieri e Gabriele Rossi, due giovani provenienti da Sassuolo e Vercelli che nel settembre del 2008 persero la vita durante un inseguimento lungo la strada statale Casapesenna – Villa Literno, coinvolgendo una pattuglia del reparto prevenzione crimine Piemonte. Sono passati 15 anni da quel tragico evento, ma tutti qui nella provincia di Caserta ricordano ancora quell’episodio. Non solo loro, ma questa mattina sono stati ricordati anche tutti gli altri poliziotti morti in servizio. Pertanto, presso la questura di Caserta, il prefetto Giuseppe Castaldo e il questore Andrea Grassi hanno commemorato i caduti della polizia.

La cerimonia si è svolta con la deposizione di una corona di alloro sulla lapide commemorativa nel piazzale interno di palazzo Acquaviva, seguita da un momento di preghiera guidato da don Enzo Carnevale, cappellano del corpo. È stato rivolto un commosso saluto e ringraziamento ai familiari dei caduti della polizia di Stato presenti alla cerimonia.

Articolo precedenteSuccesso a Sessa Aurunca: fermati bracconieri illegali
Articolo successivoParcheggiatori abusivi a Brignano: la lotta per la sicurezza nelle strade

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui