Un giovane di 20 anni rischia un doppio processo per stalking nella provincia di Napoli. Fin da quando era minorenne, ha tormentato, insultato e umiliato la sua ex fidanzatina, che è stata costretta persino a cambiare scuola. La parte offesa ha denunciato di temere per la propria incolumità e per quella della sua famiglia. L’incubo è durato quasi 3 anni, con i fatti che si sono verificati nel comune di Sarno. Durante quel periodo, il ragazzo ha imposto alla fidanzata rigide prescrizioni, come vestirsi in modo molto puritano e vietare di uscire di casa da sola o di parlare con i compagni di scuola. Le cose sono peggiorate quando il ragazzo non ha accettato la fine della relazione e ha iniziato a ricattarla. Ha fatto numerosi tentativi di contatto al cellulare per controllarla e ha perfino costretto la ragazza a rispondere durante l’orario scolastico e a lasciare il telefono acceso per ascoltare le sue conversazioni. L’imputato ha anche sorvegliato i suoi movimenti, arrivando ad appostarsi vicino alla scuola della vittima. La giovane ha dovuto cambiare numero di telefono e scuola per evitare di incontrare il ragazzo. Nella denuncia sono state riportate anche conseguenze fisiche e malori, come attacchi di ansia e paura e svenimenti. Tra i messaggi inviati dall’imputato c’era anche una minaccia diretta. Il giovane dovrà comparire davanti al GIP del tribunale a seguito della richiesta di rinvio a giudizio presentata dalla procura di Nocera Inferiore. È accusato di aver agito contro una persona legata sentimentalmente e di aver utilizzato strumenti telematici. Inoltre, rischia un processo presso il tribunale dei Minori per le stesse accuse di stalking.