Tragedia nella provincia di Avellino: una donna di 46 anni, Gerardina Corsano, è morta a causa di una sospetta intossicazione da botulino. Il marito, Angelo Meninno, è stato trasferito in gravi condizioni al “Cotugno” di Napoli. Le indagini sono in corso e la Procura di Benevento sta interrogando i titolari, i dipendenti e i clienti presenti nel ristorante dove la coppia ha cenato sabato sera.
L’autopsia, disposta dal pm del Tribunale di Benevento, Marilia Capitanio, determinerà se la morte di Gerardina è legata all’intossicazione da botulino. Il magistrato ha anche ordinato il sequestro del locale di Ariano Irpino in cui la coppia ha consumato la cena. Gli agenti del Commissariato di Polizia hanno effettuato un sopralluogo e sequestrato alcuni cibi nella casa della coppia.
Secondo quanto riferito da una nipote, durante la cena in pizzeria, Angelo avrebbe avvertito uno strano odore dopo aver condito la pizza con olio al peperoncino e avrebbe invitato la moglie a assaggiarne un pezzo. È possibile che il pasto consumato nella pizzeria sia la causa della morte di Gerardina.
La coppia, sposata da due anni, ha iniziato a sentirsi male sabato sera dopo essere tornata a casa. Domenica sono andati al pronto soccorso ma sono stati dimessi. Lunedì i dolori sono aumentati e hanno deciso di farsi visitare nuovamente in ospedale, ma sono stati nuovamente dimessi. Durante la notte tra lunedì e martedì la situazione è peggiorata e Gerardina è deceduta nonostante il ricovero d’urgenza.
La comunità è sconvolta da questa tragedia e le indagini sono in corso per scoprire la causa esatta dell’intossicazione. La famiglia e gli amici cercano di fare fronte a questa perdita improvvisa, mentre l’intera provincia si interroga sulle misure di sicurezza alimentare nei ristoranti. Speriamo che la verità venga presto alla luce e che simili incidenti possano essere evitati in futuro.
