Teatro sotto attacco: i minori responsabili dovranno rispondere dei danni
Un video di denuncia sta facendo il giro del web, mostrando un brutto episodio avvenuto in pieno centro: dei ragazzini, presumibilmente di circa 12 anni, hanno lanciato sassi contro la facciata del teatro De Lise a Sarno e contro una vetrata di un’uscita di emergenza che si affaccia sul piazzale. Le immagini, registrate con un cellulare, sono diventate virali sui social network.
Purtroppo, non è la prima volta che questo edificio subisce danni simili. In passato, le vetrate erano state già sfondate con sassi. Questa volta, l’episodio si è verificato davanti a numerose persone che, però, non sono intervenute per fermare i ragazzi e limitare i danni. Molti potrebbero aver pensato che si trattasse di una semplice bravata, ma i colpi hanno lasciato segni sulla facciata dell’edificio.
Il Comune è pronto a denunciare l’accaduto alle forze dell’ordine, fornendo loro il materiale video per identificare i responsabili, e acquisendo anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza. Saranno i genitori dei minori a rispondere dei danni causati.
Purtroppo, la piazza è spesso vittima di atti vandalici: scritte sulle gradinate e sulla facciata del teatro, danneggiamento dei marmi e delle aiuole. Negli ultimi giorni, è stato segnalato persino un incontro di boxe al centro della piazza, documentato con vari video. Le immagini mostrano chiaramente due ragazzi che si sfidano a pugni e calci, con tanto di pubblico, e un altro giovane che fa da arbitro.
Tutto ciò ha portato i residenti a chiedere maggiori controlli anche in pieno centro. Il sistema di videosorveglianza sembra non essere un deterrente sufficiente, nonostante in passato abbia contribuito ad indagini su atti vandalici gravi. I cittadini chiedono una maggiore presenza delle forze dell’ordine sul territorio, una richiesta condivisa anche dall’amministrazione comunale. Purtroppo, le risorse umane e i mezzi a disposizione per pattugliare un territorio così vasto sono pochi.
“Quando c’è stato quell’incontro di boxe, abbiamo chiamato le forze dell’ordine”, ha spiegato un residente di corso Amendola. “All’inizio pensavamo fosse una lite, sentivamo urlare e temevamo che qualcuno si facesse male. Nonostante la segnalazione, però, nessuno è intervenuto. Abbiamo bisogno delle forze dell’ordine per le strade, altrimenti continueremo ad essere vittime di queste azioni. Di sera, la piazza diventa una pista per bici elettriche e monopattini e più volte abbiamo assistito a incidenti in cui dei bambini sono stati strattonati”.