Truffe ai danni di persone anziane: individuato e fermato un truffatore seriale a Padova.

Un uomo di 47 anni è stato fermato dalla Squadra Mobile di Padova, in collaborazione con i colleghi di Napoli, per aver commesso sette truffe ai danni di persone anziane. In soli pochi mesi, l’uomo è riuscito a guadagnare ben 270.000 euro attraverso queste truffe.

Le vittime delle sue azioni truffaldine sono state un uomo e sei donne, di cui la più anziana ha 101 anni. Le truffe sono avvenute a Padova tra settembre 2022 e marzo scorso, attraverso la classica telefonata di un presunto “carabiniere” o “avvocato” che chiedeva soldi per aiutare un parente coinvolto in un incidente stradale.

L’uomo si presentava alle vittime come un collaboratore, riuscendo a ritirare denaro o gioielli come “cauzione”, tenendo occupata la linea telefonica. Complessivamente, sono stati sottratti alle sette vittime contanti e gioielli per un valore superiore a 275.000 euro.

La prima denuncia è stata presentata da una donna di 72 anni di Padova, seguita poi da altre segnalazioni. La Squadra Mobile di Padova ha acquisito immagini dalle telecamere di sorveglianza cittadine e private, analizzato i tabulati telefonici e svolto pedinamenti, riuscendo così a risalire all’identità del truffatore.

Durante il periodo delle truffe, l’uomo aveva pubblicato un post sui social network in cui inneggiava all’amore e all’onestà. Nonostante ciò, è stata disposta nei suoi confronti la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza, con la prescrizione di non allontanarsi nelle ore serali e notturne.

In soli tre mesi, la Polizia di Padova ha individuato sette truffatori. La maggior parte di loro, già sottoposti a misura cautelare, aveva commesso truffe violando gli arresti domiciliari.

Questo episodio triste e preoccupante ci ricorda l’importanza di essere vigili e attenti, soprattutto quando si tratta di proteggere le persone più vulnerabili della nostra società. La Polizia di Padova merita i nostri complimenti per l’efficace lavoro svolto, che ha permesso di fermare questo truffatore seriale e metterlo a disposizione della giustizia. Speriamo che episodi come questi possano essere sempre più rari, grazie all’impegno delle forze dell’ordine e alla consapevolezza di tutti noi.

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