I Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino stanno continuando il loro lavoro di pattugliamento nei comuni dell’Irpinia, seguendo le direttive del Prefetto Paola Spena, per controllare il territorio sia di giorno che di notte, al fine di prevenire i reati e intervenire tempestivamente ed efficacemente quando necessario.

Dall’analisi dei furti registrati di recente, è stato attivato un nuovo dispositivo di controllo che prevede servizi di sorveglianza vicino ai caselli autostradali, posti di blocco sulle principali arterie e posti di controllo e sorveglianza dinamica (con militari in uniforme e in borghese) nelle città e nelle aree più sensibili ai furti.

Vivere in una casa “tranquilla” è il desiderio di tutti e ci sono alcune precauzioni che possono renderla più sicura:

1. Installare una porta blindata con serratura antifurto e spioncino. Se si vive al piano terra o in una casa singola, oggi è possibile proteggere anche le finestre utilizzando vetri antisfondamento. In alternativa, le grate possono essere un’opzione valida, a condizione che siano sufficientemente resistenti da scoraggiare i malintenzionati.

2. Se possibile, dotare la casa di un sistema di allarme elettronico collegato al 112 (informazioni su come effettuare il collegamento gratuito possono essere trovate sul sito carabinieri.it o presso qualsiasi Stazione Carabinieri).

3. Assicurarsi che la porta di casa e il portone del palazzo siano sempre ben chiusi quando si esce e si rientra.

4. Se si ha un sistema di apertura a distanza e qualcuno suona, è meglio non aprire senza essere certi dell’identità della persona che vuole entrare.

5. Evitare di accumulare posta nella cassetta delle lettere.

6. Avvisare una persona di fiducia della propria assenza e lasciare un recapito dove è possibile essere rintracciati in caso di necessità.

7. Non è opportuno far sapere se in casa ci sono oggetti di valore, casseforti o la centralina dell’allarme.

8. Evitare di tenere grosse somme di denaro, gioielli o oggetti di valore in casa: è meglio depositarli in luoghi sicuri. Tenere presente che i primi posti che i ladri esaminano sono: armadi, cassetti, vestiti, vasi, quadri, letti e tappeti.

9. È utile fotografare tutti gli oggetti di valore che si pensa possano essere oggetto di furto.

Nel caso di breve assenza da casa:

1. Lasciare accesa qualche luce, la radio o la televisione.

2. Chiudere sempre la porta a chiave e non lasciare le chiavi sotto lo zerbino o in altri luoghi accessibili a chiunque.

3. Se si torna a casa e si trova la porta aperta o chiusa dall’interno, non bisogna entrare perché potrebbe esserci un ladro all’interno dell’appartamento: in questo caso, chiamare immediatamente il 112.

Nel caso di una lunga assenza per vacanza o altri motivi:

1. Non condividere con estranei i piani di viaggio e le informazioni sulle vacanze.

2. Evitare di pubblicare sui social network i propri spostamenti o informazioni che potrebbero far capire che si è assenti dalle proprie abitazioni.

La collaborazione reciproca tra vicini di casa riveste un ruolo fondamentale in modo che ci sia sempre qualcuno in grado di tenere d’occhio le abitazioni degli altri. Segnalare tempestivamente al “112”, il Numero Unico Europeo per le Emergenze, situazioni sospette che provengano dagli appartamenti, soprattutto quando si sa che gli occupanti sono assenti.

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