Nocera Inferiore: una marcia per ricordare Annalisa D’Auria e dire no alla violenza di genere
Nocera Inferiore si è riunita questa sera per ricordare Annalisa D’Auria, la giovane donna di 32 anni brutalmente uccisa dal suo compagno. Come accaduto a Rivoli, anche qui la comunità si è unita per dire basta alla violenza di genere.
Amici, parenti e conoscenti si sono riuniti per attraversare le strade della città, rispondendo all’invito dell’associazione “Gli amici di Carmine D’Auria”, che ha voluto onorare la memoria di Annalisa. L’associazione prende il nome dal fratello della ragazza, scomparso anni fa per un malore.
All’evento era presente anche il sindaco di Nocera Inferiore, Paolo De Maio, che ha promesso di prendersi cura delle spese per il trasporto della salma nell’Agro nocerino, nella città natale di Annalisa. Al suo fianco c’erano altri amministratori del territorio, a sostenere l’iniziativa.
L’indagine condotta dai carabinieri la scorsa settimana sembra indicare la gelosia come movente del crimine. L’uomo ha ucciso la sua compagna, convinto che avesse un amante, ma questa circostanza non ha trovato alcuna conferma. I vicini raccontano che i due litigavano da tempo, ma nessuno poteva immaginare un esito così drammatico. Ora, le due figlie di Annalisa (una di 3 anni e una di 9, frutto di una precedente relazione) si trovano senza madre.
Questa marcia è un modo per ricordare Annalisa e per alzare la voce contro la violenza di genere. È un modo per dire basta, per chiedere che si ponga fine a questi atti di violenza che distruggono vite e famiglie. Speriamo che eventi come questo contribuiscano a sensibilizzare la società e a promuovere una cultura di rispetto e uguaglianza tra uomini e donne. Nessuna donna dovrebbe vivere nella paura di diventare vittima di violenza.