Esami al Lass per verificare la qualità del crack sequestrato ai Carabinieri di Salerno

Il Laboratorio di Analisi sulle sostanze stupefacenti (Lass) dei Carabinieri di Salerno sta svolgendo gli esami necessari per verificare il principio attivo e la qualità della sostanza stupefacente (crack) sequestrata a fine ottobre dai Carabinieri del Norm di Solofra. Questo intervento è stato disposto dalla Procura di Avellino al fine di procedere alla contestazione di detenzione ai fini dello spaccio.

Tutto è iniziato quando i militari del Norm di Solofra, guidati dal capitano Gerardo Ferrentino, hanno iniziato a sospettare che un 43enne potesse essere coinvolto in un’attività di spaccio di droga nella zona montorese. È stato così avviato un servizio di osservazione che ha dato esito positivo.

I Carabinieri hanno notato un individuo, già noto come consumatore abituale di droga, avvicinarsi alla casa del sospettato dopo una telefonata. A questo punto, i militari hanno deciso di intervenire. Hanno bloccato il cliente a qualche centinaio di metri dall’abitazione, trovandolo in possesso di 0,32 grammi di stupefacente, successivamente identificato come crack. Inoltre, dal cellulare del cliente è emerso che la droga era stata acquistata proprio dal 43enne sospettato. Di conseguenza, è stata effettuata una perquisizione nella sua abitazione.

Durante la perquisizione, i Carabinieri hanno trovato tutto il necessario per l’attività di spaccio: due bilancini di precisione, carta cellophane e una somma di 1.040 euro suddivisa in banconote di piccolo taglio. Tutti questi elementi hanno portato il Giudice per le Indagini Preliminari (Gip) a condividere la richiesta di applicazione degli arresti domiciliari e a convalidare l’arresto del pregiudicato. Inoltre, il sospettato non è stato in grado di giustificare il possesso della somma di denaro trovata nella sua abitazione.

Attualmente, il Lass dei Carabinieri di Salerno sta svolgendo gli esami necessari per determinare la qualità del crack sequestrato, al fine di poter procedere con le contestazioni penali. La lotta contro lo spaccio di sostanze stupefacenti continua, grazie all’azione delle Forze dell’Ordine che operano per garantire la sicurezza dei cittadini.

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