Turk, ‘Le atrocità di Hamas e la punizione collettiva di Gaza fuori legge. Il rappresentante delle Nazioni Unite per i diritti umani, Volker Türk, ha dichiarato che sia Hamas che Israele hanno commesso crimini di guerra durante il conflitto del mese scorso. Secondo i media internazionali, Türk ha affermato che le atrocità perpetrate dai gruppi armati palestinesi il 7 ottobre sono state terribili e brutali, costituendo dei veri e propri crimini di guerra. Ha inoltre condannato la continua detenzione di ostaggi come un altro crimine di guerra. Türk ha anche criticato Israele per la sua punizione collettiva dei civili palestinesi e per l’evacuazione forzata illegale dei civili, definendoli anch’essi crimini di guerra.

Il rappresentante delle Nazioni Unite ha espresso queste opinioni dopo aver visitato il valico di Rafah, che ha definito una “ancora di salvezza” per i 2,3 milioni di persone che vivono a Gaza. Tuttavia, ha sottolineato che questa “ancora di salvezza” è stata ingiustamente debole e ha chiesto che vengano consegnati più aiuti umanitari all’enclave palestinese.

Türk ha inoltre esortato entrambe le parti a raggiungere un cessate il fuoco basato su tre imperativi in materia di diritti umani: la fornitura di aiuti a Gaza, il rilascio degli ostaggi da parte di Hamas e l’attuazione di una soluzione duratura all’occupazione basata sui diritti dei palestinesi e degli israeliani all’autodeterminazione e alla sicurezza.

In risposta alle accuse di crimini di guerra, Israele ha affermato che i suoi attacchi contro obiettivi militari sono conformi al diritto internazionale e che vengono adottate precauzioni per evitare danni eccessivi ai civili.

Nel frattempo, il numero di soldati israeliani morti nel conflitto è salito a 32. L’esercito israeliano ha identificato un altro militare ucciso durante i combattimenti di ieri, portando il numero totale di soldati deceduti a 32. Altri tre militari sono rimasti gravemente feriti.

Il ministro degli Esteri britannico, James Cleverly, ha lasciato il Giappone per recarsi in Arabia Saudita, dove incontrerà i suoi omologhi del Medio Oriente in vista di una riunione d’emergenza della Lega degli stati arabi su Gaza.

Nel frattempo, Hamas ha dichiarato che 27 persone sono state uccise nei bombardamenti di ieri sulla Striscia di Gaza. Il ministero degli Interni palestinese, controllato da Hamas, sostiene che 19 persone sono state uccise in un attacco aereo israeliano contro una casa vicino a un ospedale nel campo profughi di Jabalia. Il ministero della Sanità, anch’esso gestito da Hamas, afferma che altre 8 persone sono morte in un bombardamento che ha colpito il complesso medico Nasser.

Le immagini fornite dal ministero della Sanità mostrano edifici con buchi nei muri e attrezzature distrutte. La situazione nella Striscia di Gaza rimane estremamente critica e richiede un intervento umanitario immediato.

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