Gli ultimi episodi di violenza causati dagli ultras tedeschi a Napoli hanno scatenato indignazione e richieste di intervento da parte delle autorità competenti. Non si tratta infatti della prima volta che i tifosi in trasferta dell’Eintracht Francoforte mettono a ferro e fuoco le strade della città partenopea.
Durante la vigilia dell’incontro di Champions League tra Napoli e Union Berlino, gli ultras tedeschi hanno attaccato gli agenti in assetto antisommossa, vandalizzato negozi e lanciato fumogeni e petardi. Un comportamento inaccettabile che ha portato il deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, a richiedere un’informazione al Ministro dell’Interno e al Prefetto sulla situazione.
Borrelli sottolinea come sia necessario espellere questi violenti dalla città e rispedirli a casa loro, oltre a condannarli a pagare i danni causati dalla loro guerriglia urbana. È evidente che le misure di prevenzione e sicurezza devono essere riviste quando si tratta di partite come queste, considerando che episodi del genere si verificano con una certa frequenza.
È fondamentale garantire la sicurezza dei cittadini e dei tifosi che si recano allo stadio per assistere alle partite, senza dover temere per la propria incolumità. Le autorità competenti devono prendere provvedimenti immediati per evitare che episodi di violenza simili si ripetano in futuro.
La città di Napoli è conosciuta in tutto il mondo per la sua passione calcistica e i suoi tifosi appassionati, ma è inaccettabile che episodi di violenza come questi rovinino l’immagine della città e mettano a rischio la sicurezza dei suoi abitanti. È necessario agire con fermezza e determinazione per porre fine a questa spirale di violenza e garantire un clima di serenità e sicurezza durante le partite di calcio.
