Scontri notturni tra tifosi dell’Union Berlino e forze dell’ordine a Napoli: 11 arresti e diversi feriti
La notte scorsa si sono verificati scontri violenti nel centro di Napoli tra tifosi tedeschi dell’Union Berlino e le forze dell’ordine, con un bilancio di 11 arresti e diversi feriti. Anche alcuni agenti sono rimasti coinvolti nel tentativo di contenere la furia dei teppisti. Le autorità stanno valutando l’opzione di vietare l’accesso allo stadio agli ultras dell’Union Berlino questa sera.
I fatti: la vigilia della partita di calcio Napoli-Union Berlino, valida per la quarta giornata della fase a gironi di UEFA Champions League, in programma oggi mercoledì 8 novembre allo stadio Diego Armando Maradona con inizio alle 18.45, è stata caratterizzata da violenti scontri tra circa duemila tifosi tedeschi e le forze dell’ordine, impegnate nel tentativo di arginare la furia dei teppisti.
Nel pieno centro della città, tra corso Umberto, piazza Dante, via Medina e via Toledo, gli ultras hanno seminato il panico e danneggiato numerose vetrine dei negozi, entrando più volte in contatto con la Polizia e i Carabinieri. Il bilancio parla di 11 arresti, numerosi feriti e attività commerciali semidistrutte. Dopo gli episodi di metà marzo scorso, quando i tifosi dell’Eintracht Francoforte hanno devastato in particolare Piazza del Gesù, bisogna ancora una volta amaramente sottolineare episodi di questo tipo.
La città è in allerta massima: oggi sono attesi altri sostenitori dell’Union in arrivo dalla Germania. È importante sottolineare il lavoro delle forze dell’ordine, che sono riuscite ad evitare scontri tra le due tifoserie previsti nella zona del lungomare di Napoli.