La paura dei residenti di Baia Verde è sempre più grande a causa del branco di cani randagi che semina il panico nella zona. Gli animali, che sono presenti da diversi anni, hanno recentemente compiuto un gesto efferato: sono entrati nella villa di una famiglia, hanno aggredito e ucciso il cane di guardia e i pavoni che vivevano nel giardino. Questo episodio ha spinto la famiglia a installare delle videocamere per capire cosa stava accadendo. Le immagini hanno mostrato chiaramente il branco di cani che entra nel loro giardino tutte le notti, alla ricerca di cibo.
La situazione sta diventando insostenibile per i residenti di Baia Verde, che non si sentono più al sicuro nemmeno nelle proprie abitazioni. Tuttavia, le istituzioni competenti sembrano non intervenire nonostante le numerose denunce presentate negli anni. Il Comune ha dichiarato di aver richiesto l’intervento del servizio veterinario dell’Asl per questo caso specifico e che gli accalappiacani sono già intervenuti diverse volte nella zona. Tuttavia, il branco si dimostra particolarmente furbo, nascondendosi durante il giorno tra le dune e rifugiandosi negli stagni dell’Oasi dei Variconi in caso di pericolo. Esce solo di notte per cercare cibo.
Il branco è composto interamente da cani nati direttamente in stato selvatico e non abbandonati da padroni irresponsabili. Proprio per questo motivo, si comportano come animali selvatici. Lo scorso anno, un’associazione che si occupa della cattura e adozione di cani randagi aveva provato a prendersi cura di questo branco. Erano riusciti a intrappolare gli animali nel giardino di un’altra villa con delle esche di cibo, ma appena i cancelli furono chiusi, i cani saltarono gli alti muri di recinzione e scapparono. Solo uno di loro fu bloccato prima di riuscire a fuggire ed è stato adottato poco dopo. Da allora, il resto del branco non si è più avvicinato a quel luogo, evidentemente segnalato come zona off limits.
La paura di incontri ravvicinati con il branco è sempre presente tra i residenti di Baia Verde. Si spera che le istituzioni competenti intervengano al più presto per risolvere questa situazione, garantendo la sicurezza della comunità.