Il gruppo di minoranza del comune di Lauro ha abbandonato l’aula consiliare in segno di protesta contro il continuo diniego di atti da parte dell’amministrazione comunale guidata da Rossano Sergio Boglione. La protesta è avvenuta ieri, quando il gruppo consiliare di “Lauro in volo” ha depositato un documento agli atti e successivamente ha lasciato la seduta del consiglio civico. Nel documento, firmato dai consiglieri Sabato Moschiano, Francesco Mazzocca, Sandra Siniscalchi e Florisa Siniscalchi, viene condannata l’assoluta illegittimità dei dinieghi richiamati, che sono caratterizzati da evidenti finalità ostruzionistiche che minano le condizioni minime di agibilità democratica, proprio del mandato di rappresentanza popolare dei consiglieri comunali. Gli esponenti dell’opposizione ritengono che questa “ormai consolidata ‘regola'” richiamata, che disprezza la trasparenza amministrativa richiesta, sia indicativa di una pratica di malgoverno, a volte rilevante dal punto di vista penale e di responsabilità erariale. Questa situazione avrà sicuramente un impatto negativo sulla crescita morale e civile della comunità di Lauro. I consiglieri comunali di minoranza hanno espresso la loro protesta nei confronti del sindaco e della maggioranza consiliare, manifestando l’abbandono dell’aula durante la seduta del consiglio. Nella nota del gruppo di minoranza viene ricordato che anche il prefetto Paola Spena era intervenuto per sensibilizzare alla collaborazione tra i gruppi consiliari. Tuttavia, il sindaco di Lauro ha ignorato la nota del prefetto e ha eluso tutte le richieste avanzate con argomentazioni pretestuose e poco valide. In alcuni casi, le richieste sono state rimandate a un futuro non specificato, con l’obiettivo evidente di dimenticarle definitivamente. A distanza di oltre un anno, nessuna delle richieste avanzate è stata soddisfatta. Inoltre, anche le richieste più recenti, come il rilascio di copie del carteggio sui lavori presso le scuole elementari e materne e della documentazione sugli immobili comunali in Viale dei Platani, sono rimaste inevase. Infine, rimane ancora senza risposta la richiesta di un appuntamento presso l’Ufficio Patrimonio del Comune, avanzata addirittura il 24 dicembre 2021.

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