Condannato a due anni di reclusione un uomo di 52 anni di Avellino, arrestato lo scorso luglio. Il pubblico ministero aveva chiesto una condanna di due anni e otto mesi, ma anche la sospensione della pena e la liberazione dalla misura degli arresti domiciliari. Il processo per A.S si è concluso con il blocco da parte della Squadra Mobile di Avellino davanti alla sua abitazione, dove sono stati trovati 24 grammi circa di cocaina nascosti in un cofanetto, che dopo gli accertamenti del Laas di Salerno è emerso che aveva un principio attivo pari a 20 grammi, da cui sarebbero state ricavabili 140 dosi, e 7 grammi di cannabis, da cui si sarebbero ricavate circa 271 dosi. Dopo i controlli, è scattata la misura degli arresti domiciliari. La difesa del quarantaduenne, rappresentata dall’avvocato Santamaria, ha chiesto che il suo assistito fosse giudicato con rito abbreviato e ha sottolineato che l’attività di spaccio era di lieve entità, non essendoci tracce di materiale per il confezionamento né esami su un cellulare sequestrato dalla polizia.

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