Il 15 novembre 2023, nel pomeriggio, la Guardia Costiera di Salerno ha sequestrato diversi esemplari di “Lithophaga lithophaga”, noti anche come datteri di mare, molluschi bivalvi la cui cattura, detenzione e commercializzazione sono vietate permanentemente dalla normativa europea.

Durante le attività di monitoraggio e controllo della costa, i militari hanno individuato un individuo impegnato nella raccolta di questa specie protetta, violando le norme specifiche sulla pesca e sull’ambiente. La raccolta dei datteri di mare avviene utilizzando martelli pneumatici e altri attrezzi a percussione, con i quali il mollusco, che impiega molto tempo per crescere, viene estratto dopo la frantumazione delle rocce in cui vive. Questa pratica provoca un’alterazione irreversibile del fondale marino e la distruzione dell’intero habitat.

Nonostante gli sforzi della Guardia Costiera per contrastare questa attività illegale, la pratica continua a persistere a causa dell’alto prezzo a cui il prodotto viene venduto attraverso canali illegali. È importante ricordare che la legge punisce l’estrazione, la detenzione, la commercializzazione e il consumo dei datteri di mare. Per tutelare l’ambiente marino, è fondamentale evitare l’acquisto e il consumo di questa specie protetta.

Si ricorda inoltre che è sempre attivo il numero blu per le emergenze in mare 1530, attraverso il quale è possibile segnalare anche comportamenti illegali legati alla pesca e all’ambiente. È compito di tutti contribuire alla salvaguardia dell’ecosistema marino, rispettando le leggi e promuovendo una pesca sostenibile.

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