Un giovane di 27 anni di Sarno è stato arrestato con l’accusa di abuso e violenza sessuale nei confronti di una ragazza. La denuncia è stata presentata da una coetanea che ha raccontato con dettagli l’episodio avvenuto lo scorso fine settimana. Il ragazzo si è difeso sostenendo che il rapporto con la vittima era stato consensuale, ma il giudice ha confermato l’arresto e la misura cautelare in carcere dopo aver valutato tutti gli elementi raccolti durante l’interrogatorio. L’indagine è ancora in corso per chiarire tutti i dettagli dell’accaduto.
Secondo il racconto della giovane, l’indagato l’avrebbe violentata poco prima di lasciarla vicino a casa sua, dopo una serata trascorsa insieme. I due si conoscevano e si erano separati dagli amici per tornare verso casa. Durante il tragitto, la ragazza sarebbe riuscita ad avvisare le forze dell’ordine che hanno poi fermato il ragazzo una volta arrivati a casa sua. Alcuni amici erano presenti all’arrivo degli agenti. La vittima ha ripetutamente ribadito di aver subito abusi sessuali.
La difesa del giovane ha fornito una versione completamente diversa, sostenendo che il rapporto con la ragazza era stato consensuale e senza costrizioni. Durante l’interrogatorio, il ragazzo ha ricostruito più volte i momenti e le circostanze dell’incontro, cercando di chiarire le varie fasi dell’approccio con la giovane. Tuttavia, la vittima sarebbe riuscita ad avvisare un’amica inviando la sua posizione tramite cellulare. La difesa ha sottolineato l’ambiguità dei messaggi che la vittima avrebbe scambiato con un’amica, i quali farebbero propendere per un’altra versione dei fatti. Inoltre, sono state fornite indicazioni sulla personalità della ragazza e sui suoi comportamenti precedenti, che avrebbero suscitato dei dubbi.
Nonostante ciò, il giudice ha convalidato l’arresto del giovane lasciandolo in carcere con l’accusa di violenza sessuale. Attualmente, il racconto della vittima è considerato attendibile. La difesa avrà la possibilità di impugnare l’ordinanza e fare ricorso al Tribunale del Riesame. Nel frattempo, l’indagine continua per chiarire gli ultimi dettagli dell’accaduto.
