Ambulanza tarda ad arrivare, uomo giunge morto all’ospedale di Scafati. Il Sindaco: «Riapertura pronto soccorso non più rinviabile»

Un uomo di 60 anni è deceduto all’ospedale “Mauro Scarlato” di Scafati dopo essere arrivato, mercoledì mattina, già in arresto cardiaco irreversibile. I familiari avrebbero inizialmente tentato di contattare il 118, ma non ottenendo un soccorso immediato, avevano provveduto ad accompagnarlo loro stessi in ospedale, dove però non si è potuto fare altro che constatare il decesso.

Il Sindaco Angelo Pasqualino Aliberti ha commentato l’accaduto, ricordando la tragica morte di una donna avvenuta lo scorso 18 ottobre nei pressi dell’ingresso del presidio sanitario di Scafati. Questi episodi convincono sempre più della necessità di ripristinare il pronto soccorso presso il Mauro Scarlato e riaprire il nosocomio che serve non solo Scafati, ma anche un territorio molto più ampio.

Il Sindaco ha anche sottolineato l’attesa lunga e inutile dell’ambulanza del 118, che ha fatto perdere tempo prezioso al sessantenne, probabilmente vittima di un attacco cardiaco. L’ordinanza per il ripristino del pronto soccorso e del punto di primo intervento era già stata firmata il 25 ottobre, ma sembra che non si siano ancora visti i risultati sperati.

Aliberti ha espresso preoccupazione per il bando di assunzione dei medici, che sembra non essere ancora stato pubblicato, nonostante le assicurazioni ricevute in una riunione avuta il 31 ottobre. Ha anche evidenziato la chiusura del laboratorio di analisi e il mancato potenziamento del servizio 118 a Scafati.

Il Sindaco si chiede come sia possibile ricostruire un pronto soccorso base se non si hanno nemmeno i medici del 118. Ribadisce la sua determinazione nella battaglia per la riapertura del Mauro Scarlato, che va garantito per tutelare il diritto alla salute non solo della sua comunità, ma di tutto il territorio servito dal presidio sanitario di Scafati.

L’episodio tragico di un uomo che giunge morto all’ospedale a causa della tardanza dell’ambulanza pone l’attenzione sulla necessità di garantire servizi sanitari adeguati e tempestivi. La riapertura del pronto soccorso e il potenziamento del servizio di emergenza sono richieste che non possono essere più rinviabili. La salute dei cittadini deve essere una priorità assoluta e non si può permettere che situazioni come queste si ripetano. Speriamo che le istituzioni prendano al più presto le misure necessarie per garantire la sicurezza e il benessere dei cittadini di Scafati e dei territori circostanti.

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