“Carenze sanitarie, assenza di etichette e di tracciabilità: la Polizia di Stato sottopone a sequestro 3 quintali di cozze e altri prodotti ittici trasportati irregolarmente”
La Polizia di Stato ha effettuato un’operazione di controllo sui mezzi che trasportano alimenti lungo l’autostrada A/16 Napoli-Canosa, sequestrando 3 quintali di cozze e altri prodotti ittici. L’operazione è stata condotta dagli agenti della Sottosezione di Polizia stradale di Grottaminarda, che hanno fermato un furgone che trasportava merci in regime di “temperatura controllata”. All’apertura del vano, gli agenti hanno trovato, oltre a sostanze alimentari di vario genere, anche dei pneumatici relativi ad autocarri. Durante un controllo più approfondito, è emersa la presenza di sacchetti di cozze e vongole trasportate a diretto contatto con il piano di carico, violando così le normative vigenti e creando un grave rischio di contaminazione. Inoltre, sono state trovate diverse cassette in polistirolo contenenti pesce fresco. Per questo motivo, è stato richiesto l’intervento del personale della ASL/AV – Servizio Igiene degli Alimenti di Origine Animale. Alla fine delle attività, le cozze e il pesce fresco sono stati sottoposti a sequestro amministrativo e distrutti, poiché la loro immissione sul mercato avrebbe potuto causare gravi danni alla salute pubblica. Al conducente e ai responsabili della ditta è stata contestata una sanzione amministrativa per il rischio di contaminazione dei prodotti alimentari e per la mancanza del documento di trasporto e tracciabilità dei molluschi bivalvi. Inoltre, sono state elevate diverse contravvenzioni al codice della strada. La Polizia di Stato e gli organi preposti al rispetto delle norme sanitarie sulla gestione degli alimenti continueranno a effettuare controlli nelle prossime settimane.