Eboli è stata teatro di danneggiamenti e furti in casa nel corso del weekend. Questo spiacevole episodio si è verificato tra Via San Bernardino e Via Gonzaga, dove le serrature degli appartamenti sono state scassinate e forzate al fine di poter entrare nelle abitazioni. Sono stati perpetrati due colpi, che hanno colpito due professionisti residenti in queste zone.
Secondo quanto riportato da InfoCilento, i residenti sono esausti e disperati: “Non ne possiamo più”. Al momento non è ancora stata quantificata l’entità del bottino, ma i danni alla porta d’ingresso sono stati rilevanti. Gli appartamenti, situati tra via San Bernardino e via Gonzaga, sono stati messi a soqquadro dai malviventi.
La rabbia si estende anche ai residenti di altre zone, che si sentono impotenti di fronte a questa situazione. “Nessuno vede, nessuno sente eppure questi delinquenti operano indisturbati”, raccontano. Non solo le abitazioni, ma anche una palestra è stata presa di mira dai ladri, che sono riusciti a rubare un computer e un telefono.
Questi furti e danneggiamenti hanno creato un clima di insicurezza e paura tra la popolazione di Eboli. I cittadini si chiedono come sia possibile che queste azioni criminali avvengano senza che nessuno riesca a prevenirle o fermarle.
È necessario che le autorità locali intensifichino i controlli e rafforzino la sicurezza nelle aree colpite da questi episodi. Inoltre, è fondamentale che i cittadini stessi collaborino segnalando eventuali sospetti o comportamenti anomali.
La comunità di Eboli non può permettere che la criminalità prenda il sopravvento. È importante che tutti si uniscano per contrastare questi atti illegali e ripristinare un clima di tranquillità e sicurezza nelle strade della città. Solo attraverso una collaborazione attiva tra cittadini e autorità si potrà combattere efficacemente la criminalità e proteggere le abitazioni e i beni di tutti.
