Napoli, situazione critica al Politecnico Fermi – Gadda: crolli e infiltrazioni d’acqua mettono a rischio la sicurezza degli studenti
Una grave situazione di pericolo si è verificata durante l’orario di lezione all’interno di un’aula del Politecnico Fermi – Gadda, situato in Corso Malta a Napoli. Un pezzo di intonaco si è staccato improvvisamente dal soffitto, cadendo sulla testa di un insegnante. Ma non è finita qui: anche il soffitto di uno dei bagni ha subito danni, con grossi pezzi di cemento e intonaco che si sono staccati.
Un allarme che non sembra essere un caso isolato, come ha riferito uno studente del Fermi – Gadda che ha inviato i video dei crolli al deputato Borrelli. Secondo il racconto dello studente, tali episodi si verificano frequentemente, soprattutto quando piove. Ma non è tutto: sembra che l’edificio abbia altri problemi, come continue infiltrazioni d’acqua che causano la formazione di muffe sulle pareti. Inoltre, spesso si verificano interruzioni di corrente e in alcuni bagni l’acqua non sarebbe potabile. Anche le palestre, a causa di muri pericolanti, sono spesso chiuse.
Di fronte a questa situazione preoccupante, il deputato Borrelli ha chiesto un’ispezione immediata per verificare le reali condizioni della struttura, frequentata quotidianamente da studenti, insegnanti, personale di segreteria e bidelli. È necessario fare tutto il possibile per garantire la sicurezza di tutti loro, poiché quanto accaduto non è assolutamente tollerabile.
È evidente che la situazione al Politecnico Fermi – Gadda è estremamente critica e richiede un intervento immediato. La sicurezza degli studenti e del personale scolastico non può essere messa a rischio a causa di problemi strutturali così gravi. È fondamentale che le autorità competenti agiscano prontamente per risolvere questa situazione e garantire un ambiente di apprendimento sicuro e salubre per tutti.
