Nicola Schiavone, noto come o’ russ, era intenzionato ad inserirsi nel settore degli appalti del Comune di Villaricca. Secondo gli agenti della Dia, a prospettargli questa possibilità sarebbe stato Gianluca Paolillo, un consulente che operava nel settore della gestione e consulenza per le imprese. Schiavone avrebbe fatto presente a Paolillo di aver già lavorato con il Comune di Villaricca in passato e che avrebbe potuto avvalersi della sua conoscenza con Domenico Pirozzi, detto Mimi o ‘pesante’, condannato in passato per mafia.
Schiavone aveva stretto legami con Pirozzi durante un periodo di detenzione nel carcere di Terni. Proprio per il presunto tentativo di rituffarsi nel settore degli appalti pubblici sfruttando il suo peso mafioso, o’ russ è stato arrestato lo scorso novembre e rischia una condanna di otto anni per associazione mafiosa. Alessandro Uccero, il prestanome di Schiavone, rischia invece cinque anni di reclusione per trasferimento fraudolento di beni con l’aggravante mafiosa.