CASERTA – Un consulente tecnico nominato dal tribunale civile di Santa Maria Capua Vetere sarà incaricato di valutare se S.V., paziente deceduto all’ospedale di Caserta nell’ottobre di un anno, abbia ricevuto un trattamento sanitario errato che ha portato alla sua morte durante il ricovero presso l’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano.

La richiesta di accertamento tecnico preventivo è stata presentata dai figli dell’uomo, S.L. e S.M., che chiedono alla corte di Santa Maria Capua Vetere di valutare i danni subiti a causa della morte del padre, che ritengono sia stata causata dalle cure inadeguate dei medici del capoluogo.

Questa richiesta è il primo passo per dimostrare di essere vittime di un caso di malasanità e quindi poter richiedere un risarcimento all’ospedale di Caserta.

L’azienda ospedaliera Sant’Anna e San Sebastiano si è costituita in giudizio e ha deciso di difendersi nel procedimento avviato dagli eredi dell’uomo.

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