Oggi è stato rinnovato il protocollo d’intesa tra il questore di Napoli, Maurizio Agricola, e la presidente dell’Aimepe, Mariacristina Ciambrone, riguardante gli atti persecutori e la violenza domestica.
Questo accordo di collaborazione, firmato per la prima volta nel novembre 2021, ha l’obiettivo di offrire un percorso di recupero volontario e gratuito ai destinatari dei provvedimenti di ammonimento del questore per atti persecutori e violenza domestica. Queste persone hanno la possibilità di essere seguite presso una delle sedi dell’Aimepe, dove un team multidisciplinare composto da criminologi, avvocati, psicoterapeuti, educatori e mediatori li aiuta a modificare il loro comportamento nelle relazioni affettive, acquisendo consapevolezza delle azioni commesse e limitando i casi di recidiva.
Fino al 31 ottobre di quest’anno, il Questore di Napoli ha emesso 141 ammonimenti, di cui 61 per atti persecutori e 80 per violenze domestiche. Si prevede un aumento del numero totale delle misure emesse entro il prossimo 31 dicembre, di oltre un terzo rispetto al biennio precedente. Al momento, dei 141 soggetti ammoniti, solo 10 sono recidivi, di cui 5 stanno già seguendo il percorso di recupero.
La riduzione evidente delle recidive contro le donne vittime di violenza e il lavoro di recupero dei soggetti ammoniti, insieme alle misure di diffida, rappresentano uno strumento fondamentale nella lotta contro la violenza di genere e nell’individuazione precoce di comportamenti abusivi.
Pertanto, questo protocollo ha contribuito e continuerà a contribuire in futuro alla costruzione di un sistema di prevenzione basato su un efficace modello di collaborazione tra tutte le istituzioni impegnate quotidianamente nella lotta contro la violenza domestica e di genere.