Blitz antidroga a rione 219: arrestato spacciatore con ingegnoso sistema di consegna
Durante un’operazione di polizia questa mattina, i carabinieri sono riusciti a arrestare in flagranza Raffaele De Donato, un giovane di 23 anni. L’uomo è stato sorpreso nei pressi dell’androne di una palazzina nel rione 219. Proprio nella porta dell’edificio è stata scoperta una feritoia, probabilmente utilizzata per consegnare la droga ai “clienti”.
All’atto dell’arresto, De Donato aveva addosso ben 353 dosi di crack, 12 di marijuana, 11 di hashish e 420 euro in contanti. Nei luoghi comuni dell’edificio, invece, i carabinieri hanno rinvenuto un chilo di cocaina, 474 grammi di crack da tagliare e 790 dosi della stessa sostanza. Inoltre, sono state trovate anche 10 bustine di marijuana.
Le indagini hanno dimostrato come l’attività di spaccio fosse estremamente “pressante”, tanto da modificare le abitudini dei residenti, estranei al clan. Nessuno dei condomini delle palazzine del rione 219 poteva disporre delle chiavi dei portoni d’ingresso e, addirittura, i citofoni erano stati rimossi per evitare l’apertura a distanza dei portoni senza autorizzazione. È emerso, inoltre, che la vendita di droga avveniva anche in presenza di bambini.
Questo arresto rappresenta un importante successo per le forze dell’ordine, che continuano a combattere il fenomeno dello spaccio nelle nostre città. La scoperta di questo ingegnoso sistema di consegna dimostra quanto sia importante una costante vigilanza per contrastare il commercio illegale di sostanze stupefacenti. Speriamo che operazioni come queste possano contribuire a rendere le nostre comunità più sicure e libere dalla droga.