Due persone sono state condannate per la morte dell’imprenditore Renato Garritano, avvenuta nel 2014 a seguito di un incidente nella zona industriale di Teverola. Il giudice Pia Sordetti del tribunale di Napoli Nord ha inflitto una condanna di 2 anni ciascuno a Marco Cimarosti, rappresentante legale della società Mentor, e a Matteo Abbate, responsabile della sicurezza per la società Ferromettalli SSA srl. Entrambi hanno ottenuto il beneficio della pena sospesa. Inoltre, sono stati condannati a pagare un risarcimento di 130mila euro complessivi alle parti civili, rappresentate dai familiari della vittima. La sentenza è stata emessa con rito abbreviato e per una terza persona coinvolta nell’incidente è ancora in attesa di appello. L’imprenditore Garritano è morto mentre stava smantellando delle strutture in ferro, precipitando da un’altezza di circa 15 metri.