Il Tribunale Amministrativo regionale della Campania ha deciso che sarà un commissario ad acta a pronunciarsi sull’occupazione di suolo pubblico dei locali ‘Casa Cimmino’ e ‘La Bodeguita del Seggio’ ad Aversa. I magistrati hanno nominato il Prefetto della Provincia di Caserta come commissario ad acta, dandogli sessanta giorni di tempo per dare esecuzione alla precedente sentenza.

Questa sentenza ha stabilito l’obbligo del Comune di Aversa di rispondere entro 90 giorni alla richiesta di occupazione di suolo pubblico presentata dai proprietari dei due locali. Tuttavia, il Comune non ha risposto alla richiesta, mantenendo il silenzio.

I proprietari dei locali, difesi dall’avvocato Fabrizio Perla, hanno quindi richiesto l’esecuzione della sentenza. Il Tribunale Amministrativo ha intimato al Comune di pronunciarsi definitivamente sull’accoglibilità della richiesta, nominando il Prefetto della Provincia di Caserta come commissario ad acta.

Attraverso la nomina del commissario, i magistrati amministrativi mettono finalmente fine a una disputa che dura da oltre un anno. I gestori dei locali del centro storico hanno più volte chiesto l’occupazione di suolo pubblico per poter installare sedie e tavolini nei pressi dei loro locali. La guerra tra i commercianti e l’amministrazione comunale è iniziata quando l’ex comandante della Polizia municipale ha considerato nulle le autorizzazioni rilasciate dal suo predecessore, multando i gestori dei locali per occupazione di suolo pubblico.

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