Recuperati i computer rubati nella succursale del liceo scientifico Mancini di Avellino

I computer rubati nella succursale del liceo scientifico Mancini di Avellino, situata in via Ferrante, sono stati tutti recuperati. I ladri avevano agito praticando un foro nel muro esterno dell’edificio e avevano trafugato ben 32 notebook.

Grazie all’attività d’indagine svolta dalla Squadra Mobile, guidata dal vicequestore Gianluca Aurilia, i presunti autori del furto sono stati identificati e denunciati alla Procura della Repubblica di Avellino. Si tratta di due ragazzi del capoluogo irpino.

I computer, nel frattempo, erano stati nascosti in un casolare alla periferia della città. Le indagini, condotte con tempestività, hanno permesso agli investigatori di acquisire le immagini del sistema di videosorveglianza della scuola, consentendo così di individuare i responsabili.

È un risultato importante quello ottenuto dalle forze dell’ordine, che dimostra l’efficacia delle indagini condotte per contrastare il fenomeno dei furti nelle scuole. Il recupero dei computer è una buona notizia per la comunità scolastica del liceo scientifico Mancini, che potrà così riprendere regolarmente le proprie attività.

È fondamentale che tali episodi vengano perseguiti e che i responsabili vengano puniti, per garantire la sicurezza delle istituzioni scolastiche e la tutela del patrimonio tecnologico che esse ospitano.

Ora spetta alla giustizia valutare le responsabilità dei due ragazzi denunciati e decidere le relative sanzioni. Nel frattempo, è auspicabile che vengano adottate misure ulteriori per rafforzare la sicurezza delle scuole e prevenire futuri episodi di questo genere.

La collaborazione tra le forze dell’ordine e la scuola si conferma determinante per contrastare il fenomeno dei furti e garantire la tranquillità e la serenità all’interno degli istituti. Solo attraverso un lavoro di squadra sarà possibile proteggere le scuole da atti criminali e assicurare un ambiente sicuro per gli studenti e il personale scolastico.

Speriamo che episodi come questo si verifichino sempre meno e che la sicurezza nelle scuole diventi una priorità per tutti. Solo così potremo garantire un futuro migliore per le nuove generazioni, che hanno il diritto di studiare in un ambiente sereno e protetto.

Articolo precedenteSan Gregorio Matese: demolizione e ricostruzione senza autorizzazione
Articolo successivoCampania: l’esercito contro le discariche abusive

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui