Assolti per non aver commesso il fatto. Questa è la decisione presa dal giudice monocratico Alessandra Cesare del tribunale di Santa Maria Capua Vetere nei confronti di Domenico Papale, 54 anni; Carlo Magliocca, 49 anni; Adele Maiello, 54 anni; Giovanni Tamburrino, 74 anni; tutti residenti a Bellona, che erano stati processati per interruzione di un servizio di pubblica necessità e violazioni del Testo Unico di Pubblica Sicurezza.

Secondo quanto accertato dalla Procura sammaritana, i quattro imputati, facenti parte del comitato cittadino Bellona7triflisco ‘Mai più Ilside’ e del centro sociale ‘Tempo Rosso di Pignataro Maggiore, il 29 novembre 2017 hanno organizzato insieme ad altri sei individui una manifestazione non autorizzata all’interno del municipio di Bellona, occupando gli uffici e creando così l’interruzione di un servizio di pubblica necessità. In particolare, hanno preso di mira gli uffici del sindaco, della segreteria e dell’ufficio tecnico, appendendo uno striscione con la scritta “Welcome to Hell” dal secondo piano dello stabile comunale.

La difesa degli imputati ha dimostrato un coinvolgimento diverso nella vicenda, tanto che il giudice monocratico sammaritano ha pronunciato l’assoluzione nei loro confronti.

Nel collegio difensivo sono stati impegnati gli avvocati Filippo Barberi Spirito, Giovanni Merola e Giuseppe De Rosa.

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