La Csa Fiadel Salerno Sud, sindacato che rappresenta i lavoratori impegnati sul cantiere di Capaccio Paestum, ha ottenuto il riconoscimento dei diritti dei dipendenti della Sarim. Grazie all’attivazione della procedura di raffreddamento da parte del sindacato, i lavoratori hanno finalmente ricevuto il pagamento delle loro spettanze retributive per il servizio di igiene ambientale nel territorio comunale di Capaccio Paestum.
Davide Sapere, dirigente della Csa Fiadel Salerno Sud, ha sottolineato l’importanza di un sindacato che sappia difendere i diritti dei lavoratori e si è mostrato soddisfatto per il risultato ottenuto.
Tuttavia, la Csa Fiadel Salerno Sud ha inviato una lettera ufficiale alla Sarim e alla stazione appaltante, chiedendo un incontro urgente per ottenere rassicurazioni sul pagamento degli stipendi di novembre e della tredicesima mensilità. Il sindacato è preoccupato per la stabilità finanziaria dei lavoratori della Sarim impiegati nel cantiere di Capaccio Paestum.
Angelo Rispoli, segretario generale della Csa Fiadel Salerno, ha dichiarato che la priorità è garantire la tranquillità dei lavoratori e assicurarsi che i pagamenti vengano effettuati in modo tempestivo e regolare. Pertanto, è necessario un incontro con la presenza della stazione appaltante per fare chiarezza sulla situazione finanziaria del cantiere di Capaccio.
La Csa Fiadel Salerno Sud si impegna a difendere i diritti dei lavoratori e a garantire la loro stabilità economica. È fondamentale che i pagamenti vengano effettuati regolarmente per evitare disagi e preoccupazioni ai dipendenti della Sarim. Il sindacato continuerà a seguire da vicino la situazione e ad agire per tutelare i lavoratori.
