L’ospedale di Nocera Inferiore ha recentemente effettuato due interventi di impianto cocleare, restituendo l’udito a due pazienti affetti da sordità profonda. Grazie a questa tecnologia all’avanguardia, conosciuta anche come orecchio bionico, è stato possibile ripristinare completamente la capacità uditiva dei pazienti, permettendo loro di reintegrarsi a livello sociale e familiare.
L’impianto cocleare è un dispositivo protesico di elevato valore tecnologico che viene chirurgicamente posizionato a diretto contatto con il nervo acustico, bypassando la coclea, che è la parte dell’orecchio non più funzionante e non sostituibile. Questo intervento ha permesso ai pazienti di recuperare una normale capacità uditiva, evitando così la condizione di “buio uditivo” a cui erano destinati.
Grazie all’efficienza e alla lungimiranza della Direzione Generale della ASL Salerno, i cittadini della provincia che soffrono di grave disabilità uditiva, adulti e bambini, possono finalmente evitare di doversi recare in altre strutture ospedaliere per risolvere il loro handicap. Questo risultato è il frutto del lavoro di un’equipe guidata dal Direttore dell’Unità Operativa Complessa, ma sostenuta da esperti del settore, come otorinolaringoiatri, audiologi, foniatri, tecnici audiometristi e logopedisti, oltre al gruppo di infermieri dedicati al benessere dei pazienti.
Oltre al lavoro clinico-chirurgico, è importante sottolineare il ruolo fondamentale della Direzione Generale dell’ASL Salerno e di tutto lo staff ORL di Nocera Inferiore, che hanno creduto nella potenzialità delle proprie professionalità e hanno permesso di compiere questo ulteriore salto assistenziale. Grazie a loro, l’ASL Salerno si posiziona sempre più in alto nel campo dell’assistenza sanitaria.
I cittadini desiderano quindi ringraziare la Direzione Generale dell’ASL Salerno e tutto lo staff ORL di Nocera Inferiore, che è già noto a livello regionale per il suo elevato volume di attività oto-chirurgiche, secondo i dati AGENAS. Questi risultati dimostrano l’importanza di investire nelle competenze e nella tecnologia per migliorare la qualità della vita dei pazienti affetti da disabilità uditiva.