La documentazione relativa ai verbali elevati nell’anno 2017 non viene trovata ad Agropoli. Il comandante della polizia locale ha scoperto, nel cercare la lista delle contestazioni al Codice della strada, che sono disponibili solo dati parziali. Secondo una determina del maggiore Antonio Rinaldi, l’Ente ha tempo fino al 31 dicembre 2023 per notificare ai soggetti debitori le ingiunzioni di pagamento relative ai verbali del Codice della strada dell’anno 2017. Tuttavia, si precisa che l’archivio informatico del Comando di Polizia Municipale di Agropoli, gestito con il software chiamato “Concilia” fornito dall’azienda Gruppo Maggioli, non contiene i dati sulle violazioni accertate nell’anno 2017. Per cercare di trovarli, è stata contattata la Recov Italia S.r.l., che all’epoca si occupava della gestione e riscossione dei verbali per conto del Comune. Quest’ultima ha chiarito tramite pec di non aver mai gestito l’anno 2017, poiché nel 2016 il comandante decise di sospendere tutte le attività del consorzio e di indire una nuova gara. Successivamente, a causa delle frequenti critiche che il Comune di Agropoli riceveva dai media per il grande numero di verbali emessi, si decise di gestire il servizio in autonomia anziché esternalizzarlo. Ci si riferisce ai numerosi verbali emessi all’epoca dal famigerato autovelox sulla Cilentana.

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