I Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Torre del Greco hanno condotto stamattina un’importante operazione che ha portato alla confisca di due immobili. Questa azione è stata presa in seguito a un provvedimento emesso dalla Sezione per l’applicazione delle misure di prevenzione del Tribunale di Napoli e mirava a colpire un membro di spicco della federazione camorristica “Ascione-Papale” attiva nel Comune di Ercolano.
La confisca degli immobili è stata il risultato di approfondite indagini patrimoniali che hanno rivelato la titolarità fittizia di una proprietà nel Comune di Ercolano, effettivamente appartenente a questo esponente del clan. Inoltre, è emersa una sproporzione tra i redditi dichiarati e la capacità finanziaria dimostrata per l’acquisto di un altro immobile in Calabria, anch’esso riconducibile alla stessa persona. Le indagini hanno anche evidenziato uno stile di vita molto al di sopra delle risorse finanziarie dichiarate dall’uomo.
Questa operazione fa parte di un contesto investigativo più ampio condotto dalla Sezione Operativa della Compagnia di Torre del Greco, sotto la supervisione della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli. Nel corso degli ultimi 30 anni, queste indagini hanno contribuito parzialmente allo smantellamento dei clan “Ascione-Papale” e “Birra-Iacomino”, che storicamente si contendevano il controllo delle attività illegali nel Comune di Ercolano.