“Hanno cercato di distruggerlo, ma la verità vince sempre su tutto”

Benevento. “Hanno cercato di distruggerlo, ma non ci sono riusciti. Tutta la mia solidarietà va all’amico e medico Carmine Antropoli, l’ex sindaco di Capua, assolto anche in appello dall’accusa di concorso esterno in associazione camorristica”. Così, il deputato di Forza Italia Francesco Maria Rubano dopo le dichiarazioni rilasciate al tgr Campania da Antropoli, dirigente medico dell’ospedale Cardarelli di Napoli. I giudici della Corte d’Assise d’Appello di Napoli (presidente Vittorio Melito) hanno rigettato il ricorso con cui la Dda partenopea aveva impugnato il verdetto di assoluzione pronunciato in primo grado nei confronti di Antropoli dalla Corte d’Assise di Santa Maria Capua Vetere. “La verità vince sempre su tutto e noi di Forza Italia non abbiamo mai avuto dubbi sulla moralità e professionalità di Antropoli – continua Rubano – bisogna avere fiducia nella magistratura, continuiamo a credere che esista una giustizia giusta. Al dottor Antropoli i giudici hanno restituito la tranquillità”.

Il caso di Carmine Antropoli, ex sindaco di Capua e dirigente medico dell’ospedale Cardarelli di Napoli, ha recentemente suscitato grande interesse e dibattito nella regione campana. L’accusa di concorso esterno in associazione camorristica ha accompagnato la sua figura per diversi anni, ma finalmente la giustizia ha riconosciuto la sua innocenza.

La Corte d’Assise d’Appello di Napoli ha rigettato il ricorso presentato dalla Dda partenopea, confermando così l’assoluzione pronunciata in primo grado dalla Corte d’Assise di Santa Maria Capua Vetere. Questa decisione ha portato grande sollievo ad Antropoli e ai suoi sostenitori, tra cui il deputato di Forza Italia Francesco Maria Rubano, che ha espresso la sua solidarietà e ammirazione per il medico.

Rubano ha sottolineato come la verità abbia trionfato e come Forza Italia non abbia mai avuto dubbi sulla moralità e professionalità di Antropoli. Il deputato ha anche ribadito l’importanza di avere fiducia nella magistratura e nella presenza di una giustizia giusta. La decisione dei giudici ha restituito la tranquillità al dottor Antropoli, dimostrando che la verità prevale sempre.

Il caso di Carmine Antropoli è un esempio che dimostra l’importanza di un sistema giudiziario equo e imparziale. La sua assoluzione rappresenta una vittoria per la giustizia e un segnale di speranza per tutti coloro che combattono contro false accuse e ingiustizie.

Ora, Antropoli può finalmente riprendere la sua vita e la sua carriera con la consapevolezza di essere stato riconosciuto innocente. Questo caso ci ricorda l’importanza di non farsi influenzare dai pregiudizi e di credere nella forza della verità. La verità, infatti, vince sempre su tutto.

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