Attacco hacker all’Università di Salerno: rubati tutti i dati personali
Nell’ultima settimana si è scoperto che l’attacco hacker che ha colpito il sito dell’Università di Salerno ha portato alla sottrazione di tutti i dati personali degli studenti. Nel mese di luglio dello scorso anno, il sistema informativo dell’Ateneo fu oggetto di un attacco informatico, ma in quel momento si riuscì a rassicurare gli studenti sul fatto che i loro dati personali non fossero stati compromessi. Purtroppo, la realtà odierna è ben diversa.
Il quotidiano L’Ateneo riporta oggi che, in quell’occasione, l’Università aveva dichiarato: “Nel quadro dell’attacco, al momento del presente comunicato, nessun dato relativo all’utenza dell’Università di Salerno risulta compromesso. Allo stato attuale sono in corso ulteriori accertamenti tecnici. L’Ateneo si riserva successivi aggiornamenti della comunicazione”. Tuttavia, ad agosto dello stesso anno, furono proprio gli studenti a denunciare la vendita all’asta di alcuni file rubati, che successivamente furono messi in rete.
Oggi è l’Università stessa a fornire ulteriori dettagli su quanto accaduto, confermando il furto dei dati personali dopo ben cinque mesi. Attraverso una comunicazione inviata a tutta la Comunità accademica e agli utenti esterni, si afferma che alcune informazioni sono state asportate dagli hacker. Si legge: “Gentilissimo studente, come già noto, l’Infrastruttura Informativa dell’Ateneo è stata oggetto di un attacco di tipo ‘ransomware’, nel corso del quale l’Incident Response Team ha prontamente messo offline l’infrastruttura informativa al fine di proteggere i dati personali e sensibili della comunità accademica. È doveroso informarla che l’Ateneo opera in conformità alle misure di sicurezza previste dall’Agenzia per l’Italia Digitale e che, in occasione di tale circostanza fraudolenta, ha attivato tutte le procedure di sicurezza previste, presentando necessarie denunce alle forze dell’ordine e segnalando tempestivamente l’accaduto anche al Garante per la Privacy. A partire dal 30 giugno dello scorso anno è stato avviato il necessario lavoro di analisi dei dati e dei sistemi, che tuttora è in corso e ha permesso di ripristinare in tempi brevi la quasi totalità dei servizi erogati alla Comunità accademica. Purtroppo, le indagini hanno evidenziato la sottrazione di alcuni dati. I dati rubati potrebbero comprendere, in modo diversificato, nome e cognome, indirizzo, numero di telefono, indirizzo email, data di nascita, genere, codice fiscale, nonché informazioni contenute nei documenti di identità”.
Questa notizia rappresenta un grave problema per l’Università di Salerno e per tutti gli studenti che si sono visti violati nella loro privacy. È necessario che l’Ateneo prenda immediatamente provvedimenti per garantire la sicurezza dei dati personali degli studenti e per evitare che episodi simili possano ripetersi in futuro. Inoltre, è fondamentale che vengano forniti ulteriori dettagli sulle misure di sicurezza adottate e sulle azioni intraprese per individuare e punire gli autori di questo attacco informatico. Solo così si potrà ripristinare la fiducia degli studenti nell’Università e garantire la loro sicurezza online.