L’ospedale Santa Maria della Speranza di Battipaglia è nuovamente al centro delle polemiche, questa volta sollevate dalla Fials provinciale. In una nota inviata ai vertici dell’Asl Salerno, l’organizzazione sindacale ha espresso seri preoccupazioni riguardo agli ennesimi ricoveri in barella avvenuti il 1 dicembre scorso lungo i corridoi dei reparti di Medicina e Ortopedia.

Il segretario generale della Fials Salerno, Carlo Lopopolo, è stato molto chiaro sulla questione: “Questa disposizione, oltre ad esporre il personale a violazioni giuridiche, mette a rischio la sicurezza e la privacy dei pazienti. Non possiamo accettare che il corridoio sia considerato un luogo adeguato per garantire la riservatezza dei malati”, ha affermato.

La Fials provinciale ha evidenziato diverse violazioni della normativa vigente presso l’ospedale di Battipaglia. In primo luogo, la mancanza di rispetto della normativa sulla privacy, in quanto il corridoio non offre alcuna riservatezza ai pazienti. Inoltre, la disposizione non rispetta le norme di sicurezza, poiché la barella non fornisce un adeguato supporto alle manovre assistenziali.

Giovanni Gargano, segretario aziendale della Fials Salerno per l’ospedale di Battipaglia, è stato molto critico sulla questione: “Questa situazione è inaccettabile. La Fials aveva già segnalato i rischi derivanti dai ricoveri in sovrannumero con una nota del 12 ottobre scorso, ma non abbiamo ricevuto alcuna risposta. La sicurezza dei pazienti e degli operatori sanitari è messa a repentaglio e questa scelta errata deve essere corretta immediatamente”.

La Fials, quindi, chiede la sospensione immediata dei ricoveri in barella e l’adozione di adeguate misure per risolvere il problema. “La piena responsabilità di questa situazione ricade sulla direzione dell’Asl, che deve assumersi la responsabilità civile e penale derivante da tali violazioni”, ha dichiarato Lopopolo. La sicurezza e il rispetto delle norme vigenti, secondo la Fials provinciale, devono essere garantiti per assicurare la qualità delle cure e la sicurezza di tutti coloro che operano presso l’ospedale di Battipaglia.

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