Truffe in macchina: paura a Rione Mazzini

La comunità di Rione Mazzini è allarmata a causa di un uomo che sta cercando di truffare le persone del quartiere. Gli abitanti hanno segnalato la presenza di un individuo che si muove a bordo di un’auto grigio-azzurrina e cerca di sottrarre denaro alle sue vittime. Il suo modus operandi è sempre lo stesso: individua una vettura in movimento e inizia a seguirla, aspettando di raggiungere un luogo isolato o poco illuminato. A quel punto, si posiziona a breve distanza dalla vettura che lo precede e inizia a suonare insistentemente il clacson e ad accendere e spegnere gli abbaglianti. Queste mosse costringono l’automobilista a fermarsi. Una volta ottenuto ciò, il truffatore si avvicina alla vittima e inizia a fingere di aver subito un danno alla sua auto per farsi consegnare del denaro. Quando non finge di aver subito danni, passa alle minacce, soprattutto se ha di fronte donne sole o anziani.

La storia è emersa con forza all’inizio della scorsa settimana, quando una donna del quartiere ha raccontato su social media il tentativo di truffa di cui è stata vittima e che è riuscita a sventare. Questa testimonianza ha scatenato un vero e proprio allarme tra gli abitanti di Rione Mazzini, che ora vogliono fare luce su questa vicenda e scoprire l’identità del truffatore. Altre persone hanno confermato l’accaduto, aggiungendo maggiori dettagli. Sembrerebbe che si tratti di un uomo alla guida di una Fiat Punto di colore grigio chiaro, quasi celeste.

La situazione si ripete con costanza da almeno due settimane nell’area ovest di Avellino. Ci sono stati più episodi e sono state fatte delle denunce. Un ragazzo del quartiere afferma che tutti ne parlano e si sperava che fosse un caso isolato, ma purtroppo non è così. Tutti sono in allerta. Un altro cittadino conferma tutto e aggiunge che ha vissuto una situazione identica un paio di anni fa, con la stessa macchina e nello stesso luogo. Dopo una discussione con l’individuo che gli chiedeva un risarcimento, ha preso il telefono fingendo di chiamare le autorità e il truffatore si è dileguato. Pertanto, si ribadisce: non fermatevi.

Ora spetta alle forze dell’ordine fare luce su questo caso e, secondo le informazioni trapelate, sono già state avviate le indagini necessarie. Non è la prima volta che si verificano truffe simili al volante. A novembre dell’anno scorso, i carabinieri hanno denunciato un 25enne di Avellino che, senza patente e alla guida di una Fiat Punto, aveva tentato la stessa truffa nei pressi della rotatoria dell’ospedale Moscati, prendendo di mira un anziano.

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