Gli scontri avvenuti ieri sera tra i tifosi della Casertana e quelli del Foggia non passeranno impuniti. Presto saranno presi provvedimenti a livello dirigenziale. Questo è quanto emerso dalla riunione del Comitato etico della Lega Pro dopo gli eventi di lunedì sera.
Tra i vari temi discussi durante la riunione, c’è stata una ferma condanna condivisa con la Lega Pro dei gravi atti di violenza avvenuti durante la partita tra Casertana e Foggia. Il presidente del Comitato Etico, Francesco Cirillo, ha dichiarato: “Condanniamo con forza gli episodi accaduti a Caserta, raccoglieremo tutte le prove affinché vengano esaminate e presi i giusti provvedimenti”.
Secondo quanto ricostruito, alla fine del primo tempo alcuni ultras del Foggia avrebbero lanciato fumogeni, pietre e bombe carta verso i tifosi locali presenti sugli spalti. Di conseguenza, i tifosi della Casertana hanno sfondato un cancello e si sono riversati sulla pista di atletica che circonda il campo di gioco. Le due tifoserie sono entrate in contatto, costringendo la polizia a intervenire con assetto anti-sommossa. Durante gli scontri, due tifosi della Casertana sono rimasti feriti, di cui uno è stato denunciato.
La Lega Pro ha quindi annunciato che saranno presi provvedimenti nei confronti dei responsabili di questi atti di violenza. Sarà fondamentale raccogliere tutte le prove e gli atti per poter prendere le giuste decisioni.
Questi episodi di violenza nel calcio sono purtroppo sempre più frequenti e danneggiano l’immagine dello sport. È fondamentale che vengano adottate misure severe per contrastare questi comportamenti, al fine di garantire la sicurezza e il rispetto all’interno degli stadi.
La speranza è che episodi come questi diventino sempre più rari e che il calcio possa essere vissuto in modo sereno e appassionato da tutti i tifosi, senza il timore di incappare in situazioni di violenza. Solo così si potrà restituire al calcio il suo ruolo di spettacolo e aggregazione sociale.
