Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Benevento hanno effettuato dei controlli di polizia ambientale che hanno portato al sequestro di un’area utilizzata abusivamente come discarica di rifiuti. I militari del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria hanno individuato un’area di circa 20.000 mq, composta da un edificio industriale in cemento non completato circondato da terreno incolto, situato in un comune della provincia di Benevento. All’interno di questa area sono stati accumulati diversi tipi di rifiuti, tra cui computer, televisori, pneumatici, frigoriferi, mobili dismessi, pannelli di poliuretano espanso, residui di combustione, tubi di plastica, pannelli di amianto e materiale elettrico.
Inoltre, nell’area utilizzata come deposito incontrollato di rifiuti a cielo aperto, sono presenti anche cinque vasche di notevole profondità e larghezza, di cui una con acqua sul fondo, prive di qualsiasi forma di sicurezza e senza copertura. Tutto l’area è considerata pericolosa per la sicurezza delle persone e degli animali che potrebbero entrare nell’area posta sotto sequestro.
È importante sottolineare che l’area sequestrata è situata in un contesto ambientale composto da terreni coltivati e non, abitazioni civili e persino un corso d’acqua. La presenza di questi materiali abbandonati da persone sconosciute costituisce un reato penale ai sensi del Testo Unico in materia di tutela ambientale. Per questo motivo, è stata presentata un’apposita comunicazione di reato alle autorità competenti contro persone sconosciute, mentre l’area utilizzata come discarica abusiva è stata sottoposta a sequestro preventivo.
Lo smaltimento illegale dei rifiuti rappresenta un rischio significativo per la salute dei cittadini. Il servizio quotidiano della Guardia di Finanza non si limita solo alla sicurezza economico-finanziaria del territorio, ma anche alla lotta contro i danni all’ambiente.