La tragica morte del piccolo Christian Carezza ha scosso profondamente la città di Napoli. Il bambino di soli tre anni e mezzo è stato investito e ucciso da un’auto impazzita mentre giocava sul marciapiede del Rione Cavalleggeri d’Aosta. Ma la tragedia per i genitori della vittima non si ferma qui.

Durante l’udienza al Tribunale di Napoli, è stata emessa una sentenza di condanna per omicidio stradale nei confronti del conducente dell’auto, Gianluca Netti. Tuttavia, la pena di due anni e otto mesi è stata scontata con uno sconto di un terzo e non sono state riscontrate aggravanti di alcun tipo. Non sono stati trovati segni di alcol, droga né una velocità particolarmente elevata. Questa sentenza ha scatenato l’ira dei genitori e dei familiari di Christian, tanto che è stato necessario l’intervento della polizia per calmare gli animi.

Il deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, ha commentato duramente la situazione, definendo questa condanna come una “lasciapassare agli assassini” e sottolineando che finché le pene saranno così lievi, i delinquenti continueranno a uccidere. Borrelli ha seguito da vicino il caso sin dall’inizio, offrendo il suo sostegno ai genitori della vittima e organizzando varie iniziative per sensibilizzare sulla questione.

Non possiamo accettare che un criminale che ha causato la morte di un bambino, superando i limiti del marciapiede con la sua auto, riceva una condanna così leggera, che potrebbe non comportare nemmeno un giorno di carcere. Non possiamo permettere che questa strage sulle strade, causata da delinquenti e persone impazzite al volante, continui impunemente. Stanno dando via libera agli assassini e condannando le vittime e le loro famiglie a un dolore eterno.

È necessario che il sistema giudiziario prenda seri provvedimenti per garantire una giustizia adeguata in casi come questi. Le pene devono essere più severe per chi commette omicidi stradali e devono essere considerate tutte le circostanze aggravanti. Solo così si potrà combattere efficacemente questa tragedia che continua a mietere vittime sulle nostre strade.

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