Il cartello stradale di accesso a Casa Mehari, bene confiscato al clan camorristico Polverino a Quarto, è stato oggetto di vandalismo. L’episodio è stato segnalato dal Comune di Quarto alla Procura, che ha avviato le indagini per fare piena luce su quanto accaduto.
Il sindaco di Quarto, Antonio Sabino, ha commentato l’accaduto affermando che l’impegno del Comune nella lotta alla camorra continua con ancora più forza. Ha inoltre annunciato la pubblicazione di un nuovo bando per l’assegnazione di una nuova villa confiscata e l’organizzazione di un importante convegno nazionale antiracket, promosso dall’Osservatorio per la Legalità di Ugo de Cesare, che si terrà lunedì prossimo.
Sabino ha invitato studenti, associazioni, sindacati e imprenditori a partecipare al convegno per salutare il ritorno a Quarto del sostituto procuratore della Direzione nazionale antimafia, Antonello Ardituro, che ha svolto importanti inchieste per disarticolare la camorra flegrea. Ha inoltre dato il benvenuto al tenente colonnello Papasodaro, che guida il nucleo investigativo di Napoli dei Carabinieri.
Durante l’evento, saranno ascoltate le testimonianze di alcuni imprenditori che hanno denunciato e fatto arrestare i propri estorsori. Il sindaco ha sottolineato l’importanza di mostrare loro vicinanza e sostegno in questa battaglia per la legalità e la libertà dal giogo camorristico.
L’episodio di vandalismo al cartello stradale non ferma la determinazione del Comune di Quarto nella lotta alla camorra. La collaborazione tra istituzioni, associazioni e cittadini rappresenta un importante passo avanti nella costruzione di una società più giusta e libera dalla criminalità organizzata.