Tre strade e non solo il Lungomare Marconi da “blindare” con l’autovelox fisso. È la richiesta formalizzata al Prefetto dal Comune di Salerno e dalla Polizia municipale per frenare l’escalation di incidenti e ridurre il tasso di pericolosità di strade considerate sensibili. Venerdì scorso il comandante della polizia locale, Rosario Battipaglia, e il capitano Francesco Alaia, hanno effettuato un attento sopralluogo per verificare la fattibilità del posizionamento di un autovelox fisso sulle strade più esposte al rischio di incidenti stradali. Il sopralluogo ha avuto esito positivo.

E immediatamente è scattata la richiesta formale al Prefetto di attivare tre postazioni fisse di autovelox per limitare la velocità dei veicoli. Su quali strade? Nella proposta-richiesta inoltrata al prefetto Francesco Esposito, ci sono tre strade indicate come ad alto tasso di incidenti stradali: via Lungomare Tafuri, via Lungomare Marconi, via Delle Calabrie, nella zona orientale al confine con le località di Lamia e Pontecagnano Faiano. Non più quindi una sola postazione sul Lungomare Marconi come era stato ipotizzato in passato a fronte dell’escalation di incidenti mortali e con feriti che hanno funestato le strade del capoluogo. Il Comune ha deciso. La Polizia municipale ha effettuato le verifiche tecniche con esito positivo. Ora la parola finale passa al decreto prefettizio. Secondo le disposizioni normative vigenti, infatti, sulle strade extraurbane secondarie e sulle strade urbane di scorrimento e dal 2020, con le modifiche apportate dal Decreto Semplificazioni, anche sugli altri tipi di strade, diverse dalle autostrade e dalle strade extraurbane principali, l’installazione dell’autovelox fisso e non presidiato dalla pattuglia richiede un decreto del prefetto del capoluogo di provincia in cui si trova il tratto di strada interessato. Questo provvedimento serve ad autorizzare l’impiego dell’apparecchio che rileva le infrazioni in automatico, funzionando senza la presenza della pattuglia sul posto. L’autovelox fisso sarà affiancato dalle postazioni mobili della Polizia municipale che hanno consentito di multare fino ad oggi circa 200 salernitani per eccesso di velocità. L’amministrazione comunale si sta muovendo a ritmo serrato per essere pronta appena ci sarà l’ok all’installazione dei tre dispositivi fissi che serviranno a frenare le corse dei motociclisti e degli automobilisti. La decisione di posizionare gli autovelox fissi su via Delle Calabrie è motivata dall’elevata pericolosità della strada dove si verificano frequentemente incidenti frontali e tamponamenti: ben 19 casi registrati fino ad oggi secondo l’ufficio infortunistica stradale. “Dalla valutazione degli incidenti stradali rilevati – si legge nel dossier – emerge che tali incidenti, in gran numero, si verificano per mancato rispetto della segnaletica stradale sia orizzontale che verticale, per mancato rispetto della distanza di sicurezza e per velocità non adeguata”. Altre due strade che saranno sottoposte al controllo 24 ore su 24 dell’autovelox fisso saranno inevitabilmente il Lungomare Marconi (58 incidenti e 4 morti rilevati in due anni) e il Lungomare Tafuri (15 incidenti con feriti registrati fino ad oggi). Nel terzo trimestre dell’anno in corso si registra una media di 63 incidenti al mese. Mentre nel secondo trimestre del 2023 si registrava una media di 54 incidenti mensili. Si contano ben 190 incidenti in tre mesi (record raggiunto quest’anno), di cui 81 con danni materiali. Pesante il bilancio dei feriti: sono 137, con una media di 45 feriti al mese. Alla fine di ottobre il nuovo prefetto di Salerno, Esposito, aveva annunciato tempi rapidi per l’aggiornamento del decreto che avrebbe autorizzato gli autovelox con postazione fissa. Un progetto messo in piedi dal Comune all’inizio del 2023. Il 22 gennaio scorso l’amministrazione comunale aveva effettuato verifiche sulla fattibilità di istituire un autovelox.

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