Una insegnante di Cava de’ Tirreni è stata vittima di una banda di bulli la sera della vigilia dell’Immacolata. La donna è stata colpita da una pallonata alla gamba e ha redarguito i ragazzini che la inseguivano per il corso e continuavano a colpirla. La donna ha denunciato l’episodio, sottolineando la mancanza di controlli, che è ancora più grave considerando il giorno prefestivo e l’affluenza di visitatori. La donna ha raccontato di aver cercato aiuto, ma non ha trovato vigili o altre forze dell’ordine in quel momento. I ragazzini hanno continuato a comportarsi senza vergogna o rispetto verso una persona più adulta. Questo episodio si aggiunge ad altri simili segnalati dai genitori dei ragazzini, che raccontano di minacce, angherie e episodi di violenza in piazza Abbro. I bulli sono giovanissimi, tutti minori, e non si fermano nonostante i richiami degli adulti. I genitori sottolineano che se ci fossero più controlli forse gli episodi sarebbero di meno, ma il problema principale è la mancanza di educazione. Anche il presidente del Comitato Ordine e Quiete, Giuseppe Salsano, interviene dicendo che le bici e le pallonate al Corso sono un vero e proprio problema che andrebbe risolto definitivamente.