Sentenza di improcedibilità per difetto di querela. La Corte di Appello di Napoli ha emesso questa sentenza nei confronti di D.D., un uomo di 42 anni di Castel Volturno accusato di furto di energia elettrica.

Secondo quanto accertato dai tecnici del Servizio Elettrico Nazionale, nel dicembre 2018, l’uomo avrebbe sottratto una quantità di energia con un valore di circa 11.000 euro mediante la manipolazione dell’impianto.

Il 42enne avrebbe rotto il filo del circuito che consente lo sgancio dell’interruttore, utilizzando così energia elettrica senza pagarla. È stato condannato in primo grado a 8 mesi di reclusione, ma il suo avvocato, Francesca Luongo, ha presentato ricorso in Appello.

Con l’intervento della Riforma Cartabia, i giudici del Tribunale delle Libertà hanno emesso la sentenza di improcedibilità per difetto di querela nei confronti di D.D.

Questa vicenda di furto di energia elettrica ha avuto una svolta in Appello, portando alla pronuncia di una sentenza di improcedibilità.

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