Ladri colpiscono a Cesinali e un ucraino tenta di estorcere denaro a Mercogliano

Nel corso del weekend si sono verificati due furti a Cesinali, mentre a Mercogliano un cittadino ucraino ha tentato di estorcere denaro al proprietario di un’agenzia di scommesse. Le periferie di Cesinali sono state nuovamente teatro di tensione per i residenti. I ladri sono riusciti a svaligiare due abitazioni, una in via Frestola e l’altra in via Nocelleto. Tentativi di furto sono stati registrati anche in via Circumvallazione e via Gangi, zone che erano già state prese di mira da bande di malviventi nelle settimane precedenti. Tuttavia, grazie alla presenza di più pattuglie dei carabinieri che hanno perlustrato il territorio, i raid sono stati sventati e i malviventi messi in fuga. In particolare, in via Frestola è stata presa di mira l’abitazione di un’anziana, che si è accorta di essere stata derubata mentre dormiva. I ladri hanno rubato contanti, oggetti preziosi e persino biancheria intima. Nella villetta di via Nocelleto i proprietari hanno scoperto il furto al loro rientro a casa. I carabinieri hanno effettuato sopralluoghi nelle abitazioni svaligiate e si ipotizza che a Cesinali possano esserci più bande operanti, magari divise per zone d’azione. I malviventi sembrano preferire le abitazioni più isolate e le telecamere di videosorveglianza private potrebbero fornire utili elementi alle indagini. Si pensa che alcune bande possano provenire da fuori provincia, come dimostra la visita alle abitazioni di San Michele di Serino, al confine con Cesinali, alcuni giorni fa. Anche a Mercogliano si è verificata una situazione di tensione in un’agenzia di scommesse. Un cittadino ucraino di 32 anni, dopo aver perso tutto giocando alle slot machine, ha tentato di estorcere denaro al titolare del locale. Ha minacciato l’addetto allo sportello per farsi accreditare una somma di 100 euro e tentare nuovamente la fortuna al gioco. Avrebbe addirittura dichiarato di essere armato. La vittima ha prontamente allertato la polizia e il 32enne si è allontanato di corsa. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Sezione Volanti della Questura, che hanno raccolto informazioni per identificare l’uomo. Il 32enne è stato presto rintracciato e portato in Questura, dove è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino per il reato di tentata estorsione e il possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere, trovati in seguito a una perquisizione. Sono in corso ulteriori accertamenti presso la ricevitoria di Mercogliano, dove sembrano emergere “puntate” con somme di denaro considerevoli. La Questura sta quindi svolgendo indagini per verificare le autorizzazioni e i requisiti amministrativi in possesso della ricevitoria.

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