Nel corso dei primi sei mesi di quest’anno, sono scomparse ben 432 persone, la maggior parte delle quali di origine straniera. Di queste, ne sono state ritrovate solo 127, mentre altre 305 sono ancora in cerca. Questi sono i dati diffusi oggi in occasione della Giornata Nazionale delle Persone Scomparse, presentati dal Prefetto di Salerno, Francesco Esposito. La Prefettura sta svolgendo un ruolo di primo piano nella ricerca di queste persone scomparse e l’appello arriva proprio da loro. Il Prefetto Esposito sottolinea l’importanza di segnalare immediatamente la scomparsa di una persona qualora si abbia conoscenza di circostanze che possano far temere per la sua incolumità. Infatti, la tempestività della segnalazione può influire sull’esito delle ricerche e tale segnalazione può anche provenire da persone non familiari o conviventi della persona scomparsa.
Sono state promosse diverse iniziative per sensibilizzare la comunità e la società civile della provincia sulla gravità di questo fenomeno. Tra queste, vi è la diffusione delle immagini delle persone scomparse sui mezzi di trasporto pubblico locale, nei centri di ricovero per persone indigenti, nelle mense per i poveri, nelle farmacie e nelle tabaccherie presenti sul territorio provinciale. Questi sono luoghi solitamente molto frequentati, in cui è possibile raccogliere dettagli che potrebbero rivelarsi particolarmente utili per orientare le ricerche.
La scomparsa di una persona è un evento drammatico che colpisce non solo la famiglia e gli amici, ma anche l’intera comunità. È fondamentale lavorare insieme per cercare di ridurre il numero di persone scomparse e assicurarsi che ogni scomparsa venga segnalata tempestivamente. Solo così sarà possibile aumentare le possibilità di ritrovare queste persone e dar loro la possibilità di tornare a casa. La Giornata Nazionale delle Persone Scomparse è un’importante opportunità per riflettere su questo problema e fare tutto il possibile per prevenirlo e risolverlo.
