Due ragazze sono coinvolte in una violenta lite a scuola a causa di vecchi rancori e antipatie. L’episodio si è verificato durante una lezione serale, quando le due ragazze hanno iniziato a scambiarsi sguardi di sfida e insulti. Improvvisamente, una delle ragazze ha aggredito l’altra con un coltello, causando ferite alla schiena, alle braccia, alla testa e alla gola. La vittima è stata immediatamente portata in ospedale, dove è stata ricoverata in prognosi riservata. Fortunatamente, non è in pericolo di vita. Anche la compagna di classe ha riportato delle ferite durante l’aggressione. I carabinieri e i medici del 118 sono intervenuti rapidamente sulla scena. La docente presente ha dichiarato di essersi accorta dell’accaduto solo quando ha visto il sangue e la ragazza a terra. Non era la prima volta che le due litigavano durante le lezioni serali, ma questa volta la situazione è degenerata in un’aggressione fisica. I carabinieri hanno arrestato la minore responsabile dopo aver raccolto le testimonianze e ricostruito l’accaduto. Questo episodio non è isolato, poiché recentemente si è verificato un caso simile in Sardegna, dove un ragazzino di 15 anni è stato accoltellato da un coetaneo. Per contrastare questo fenomeno, è stata approvata una proposta di legge contro la violenza negli istituti scolastici, che prevede l’istituzione di un Osservatorio nazionale sulla sicurezza del personale scolastico e un inasprimento delle pene per chi aggredisce i docenti. È necessario intervenire per garantire un ambiente scolastico sicuro per tutti.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui