La lotta contro la violenza di genere è diventata sempre più urgente negli ultimi anni. I numerosi episodi di violenza psicologica, fisica, sessuale ed economica, soprattutto nei confronti delle donne, hanno sollevato un allarme sociale che ha portato ad un maggiore impegno nel contrasto di questo fenomeno criminale e nella protezione delle vittime.

A Salerno, il questore Giancarlo Conticchio e le sue forze dell’ordine sono in prima linea in questa battaglia. Dall’inizio del 2023, sono stati adottati 55 ammonimenti per il reato di atti persecutori o violenza domestica. In particolare, sono stati presi 31 provvedimenti per atti persecutori e 24 per violenza domestica. Nel primo trimestre del 2023, la Prefettura di Salerno ha anche emesso 5 sospensioni di patenti dopo una valutazione dei fatti di violenza e del contesto lavorativo e familiare degli interessati.

Oltre agli interventi legislativi, come la cosiddetta “codice rosso” che ha accelerato le indagini su questa tematica, sono state perfezionate le procedure di pronto intervento della Polizia di Stato. Inoltre, si è consolidato l’utilizzo di importanti strumenti di prevenzione, come l’ammonimento per atti persecutori e l’ammonimento per violenza domestica, che rientrano nella competenza esclusiva del questore.

La legge fornisce diversi strumenti agli investigatori per contrastare la violenza di genere, tra cui l’ammonimento e la diffida. Questi strumenti permettono di intervenire tempestivamente e di mettere in guardia gli autori di comportamenti violenti, al fine di prevenire ulteriori episodi di violenza.

La lotta contro la violenza di genere è una priorità assoluta per le autorità di Salerno. Grazie all’impegno del questore Conticchio e delle forze dell’ordine, si stanno ottenendo risultati concreti nella tutela delle vittime e nella riduzione di questi reati odiosi. Tuttavia, è fondamentale che la società nel suo complesso si mobiliti contro la violenza di genere, sensibilizzando e educando le persone affinché si crei una cultura di rispetto e uguaglianza. Solo così potremo porre fine a questo fenomeno e garantire una vita serena e sicura per tutti.

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